Stage

Uno degli aspetti particolarmente qualificanti le proposte formative di tuttoEUROPA riguarda lo stage, che consente ai partecipanti un’esperienza pratica di applicazione delle competenze e delle abilità acquisite nel corso.
Lo stage si configura quindi come un importante valore aggiunto alla formazione e rappresenta un elemento qualificante nel curriculum dello studente per la sua proiezione verso opportunità occupazionali.

L’esperienza di stage

Il calendario degli stage per i corsi di Interpretariato prevede attività spalmate durante l’intero anno formativo, in quanto, trattandosi di esperienze da svolgere in occasione di congressi, fiere ed eventi, non risulta possibile concentrare il tirocinio in un momento particolare del corso. Il percorso formativo, pertanto, a seconda dei calendari degli eventi sul territorio, alterna periodi di formazione in aula con giornate di presenza in stage.

Dal punto di vista delle attività assegnate, con il procedere delle ore di formazione in aula, mano a mano che gli studenti acquisiranno capacità e competenze specifiche, le mansioni loro affidate aumenteranno in progressione di difficoltà: si partirà, con attività di presa di note e stesura di abstract di relazioni congressuali (in italiano e in lingua), che si svolgeranno parallelamente ai moduli di avviamento all’interpretazione, per passare gradualmente all’attività di cabina muta (sessioni in cabina di interpretariato, in cui lo stagista svolge a tutti gli effetti attività di interpretazione simultanea, senza che però la sua produzione venga ascoltata dal pubblico, ma semplicemente audioregistrata oppure ascoltata in diretta da interpreti professionisti, che forniranno una valutazione della performance) e infine alla cabina attiva (esperienze di cabina reale, a fianco degli interpreti professionisti, in qualità di secondo interprete), che sono di solito svolte nella fase conclusiva del corso.

A fianco di tali esperienze, di natura squisitamente tecnica per la simultanea, vengono proposti anche periodi di stage con mansioni più generali di assistenza linguistica, in cui alle apprendiste interpreti sono assegnati ruoli di:

  • accompagnamento di ospiti stranieri in attività parallele agli eventi congressuali (cene, conferenze stampa, incontri ristretti, interviste),
  • presenza in stand di manifestazioni e convention aziendali,
  • traduzione immediata per visite di studio, scambi e riunioni, visite a musei e mostre (attività che solitamente vengono svolte in parallelo alle sessioni di lavori di convention e congressi di settore)
  • sbobinatura/traduzione di riunioni/abstract/interventi da o verso le lingue di lavoro delle diverse manifestazioni.

Tali attività assumono un ruolo altamente formativo in quanto riguardano non soltanto la componente strettamente linguistica, ma coinvolgono anche aspetti legati al comportamento e alla capacità comunicativa, che un interprete deve acquisire per il proprio profilo professionale.

A seconda della natura dello stage, e dell’importanza della manifestazione oggetto dell’esperienza, nonché della disponibilità dell’agenzia/istituzione partner, prima dell’inizio dello stage vengono svolti interventi formativi specifici in aula a cura dei referenti e/o di esperti dell’azienda ospitante. Tale attività assume un ruolo di decisiva importanza, sia da un punto di vista del coinvolgimento dei partecipanti, sia soprattutto perché permette agli studenti di acquisire la terminologia specifica del settore nelle lingue di lavoro. Inoltre questa fase di preparazione rispecchia fedelmente un’attività che ogni professionista svolge prima del lavoro di interpretariato propriamente detto, costruendosi glossari, cercando il significato di acronimi e sigle utilizzati nei lavori, al fine di acquisire tutte le informazioni necessarie per fornire un servizio serio e competente. Inoltre a livello formativo, tali momenti costituiscono un’efficace occasione per mettere in pratica gli insegnamenti impartiti durante i moduli trasversali di “formazione teorica” e di “metodologia della ricerca” che il progetto formativo del corso prevede.

Durante le attività di stage viene nominato un docente/tutor in modo da poter verificare in itinere la qualità e la effettiva ricaduta formativa dello stage. Il tutor inoltre, in caso di problemi segnalati sia dal referente sia dallo stagista, interviene al fine di risolvere eventuali controversie con tempestività. Tale modalità di controllo garantisce agli stagisti una sorta di ‘protezione’ da mansioni a volte assegnate e non perfettamente corrispondenti alle aspettative e a volte non conformi alle dichiarazioni in sede di convenzione di stage.

Al termine delle attività, vengono redatti due documenti di relazione di stage, che consistono nella relazione dell’allievo (nella quale sono contemplati aspetti tecnici e linguistici ma anche aspetti relazionali e di rispetto delle aspettative e degli obiettivi formativi) e in un giudizio del referente (che prevede una valutazione dell’atteggiamento e disponibilità dell’allievo, della sua capacità tecnica e della sua preparazione). Entrambi i documenti sono consegnati alla segreteria e sono utilizzati come supporto e spunto per la presentazione dell’esperienza all’esame finale.

 

Portfolio stage
  • Arnica Progettazione Ambientale, Venaria Reale
  • Associazione Antenna Media, Torino
  • Associazione Cuneo Eventi, Cuneo
  • Battiston Professional Congress, Torino
  • Biella Intraprendere S.p.A, organizzazione eventi, Biella
  • CAMERA – Centro Italiano per la fotografia, Torino
  • Casino de la Vallée, St.Vincent
  • Centro Agroalimentare, Torino
  • Centro Congressi Torino Incontra
  • Centro Congressi Unione Industriale, Torino
  • Circolo dei Lettori, Torino
  • CIRSDe – Centro Interdisciplinare di Ricerche e Studi delle Donne e di Genere – Università di Torino
  • Comitato organizzatore Brusson World Cup Skiing (Campionati del Mondo di sci nordico)
  • Comitato per l’Universiade Invernale Torino 2007 – CUS TORINO
  • C.S.A. – Centro Piemontese Studi Africani, Torino
  • Euphon S.p.A., Torino
  • Fondazione Esperienze di cultura metropolitana, Settimo Torinese
  • Fondazione Museo delle Antichità Egizie di Torino
  • Fondazione per il Salone Internazionale del Libro, Torino
  • International Corner, Traduzione e Interpretariato, Torino
  • Itaca, associazione teatrale, Torino
  • Jooble – Motore di ricerca lavoro
  • Lavazza Spa, Torino
  • Lear Corporation, Grugliasco (Torino)
  • Links Foundation, Torino
  • MIUR – Direzione Generale per il Piemonte
  • Museo Nazionale del Cinema, Torino
  • New Holland Construction Machinery spa, San Mauro Torinese
  • OIL – Organisation International Labour,Torino
  • Ordine degli Psicologi del Piemonte, Torino
  • Regione Piemonte, Settore Relazioni Esterne
  • Scuola Media Statale “Ugo Foscolo”, Torino
  • SFEP – Divisione Servizi Sociali, Città di Torino
  • Studio Valentina, organizzazione eventi, Torino
  • Symposium – Agenzia di organizzazione congressuale, Torino
  • Turismo Torino, Agenzia per la promozione turistica di Torino e area metropolitana
  • Università degli Studi delle Scienze Gastronomiche, Pollenzo (CN)

I corsi sono gratuiti e finanziati dalla Regione Piemonte con direttiva POR-FSE.

L’attivazione dei corsi – per l’anno formativo 2024/2025 – è subordinata all’approvazione e al finanziamento da parte degli Enti competenti